L’esercito Israeliano ha annunciato con fermezza di aver neutralizzato con successo una cellula terroristica attiva a Gaza City, con decine di guerriglieri uccisi nelle operazioni condotte dalle Forze di Difesa Israeliane (Idf). L’azione ha coinvolto sia truppe di terra che l’Aeronautica militare, dimostrando un impegno totale nel contrastare minacce alla sicurezza del paese.
Le Idf riportano la morte di “decine di terroristi”, con particolare enfasi sulle operazioni nelle aree critiche della città. Nella zona di Shejaiya, le truppe di terra hanno eliminato con successo una cellula terroristica, inclusa la neutralizzazione di un individuo armato di lanciagranate. L’azione mirata ha dimostrato la precisione e la determinazione delle forze israeliane nel fronteggiare le minacce terroristiche.
Nel contesto diplomatico, i mediatori del Qatar hanno riferito che Hamas ha “accettato in linea di principio” di riprendere i colloqui sul rilascio di circa 40 ostaggi detenuti a Gaza. Tuttavia, questa disponibilità sembra essere condizionata a una pausa nei combattimenti della durata di una o due settimane. D’altra parte, i rappresentanti di Hamas hanno sottolineato che il rilascio degli ostaggi israeliani non sarà negoziabile finché i combattimenti a Gaza non saranno conclusi.
Nel frattempo, l’amministrazione Biden ha approvato per la seconda volta a dicembre la vendita di emergenza di armi a Israele, bypassando il Congresso. L’approvazione prevede una fornitura di armamenti del valore di 147,5 milioni di dollari, confermando il sostegno degli Stati Uniti all’alleanza strategica con Israele in questo momento critico.