ROMA (LaPresse) – Il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Giuseppe Conte e del Ministro dell’economia e delle finanze Giovanni Tria, ha approvato un decreto legge. Decreto che introduce disposizioni urgenti relativamente agli obblighi di fatturazione elettronica per le cessioni di carburante. E’ quanto si legge in una nota del Consiglio dei ministri al termine della riunione.
Arriva il rinvio dell’obbligo di fatturazione elettronica al 1 gennaio 2019
In particolare, il provvedimento rinvia al 1° gennaio 2019 l’entrata in vigore dell’obbligo, previsto dalla legge di bilancio 2018 (legge 27 dicembre 2017, n. 205), della fatturazione elettronica. Fatturazione elettronica prevista per la vendita di carburante a soggetti titolari di partita IVA presso gli impianti stradali di distribuzione. In modo da uniformarlo a quanto previsto dalla normativa generale sulla fatturazione elettronica tra privati.
Il Cdm non eserciterà golden power sull’acquisto di Enter da parte di Irideos
Il Consiglio ha, inoltre, deliberato di non esercitare i poteri speciali. E di consentire, dunque, il decorso dei termini temporali. Ciò, in relazione all’operazione di acquisizione dell’intero capitale sociale della società Enter, da parte della società Irideos. Il settore è quello dell’energia, dei trasporti e delle comunicazioni. Anche ciò è stato reso noto da Palazzo Chigi al termine del Consiglio dei ministri.
Condiviso nel merito politico il “Dl dignità” di imminente approvazione
Il Consiglio dei ministri ha esaminato, in via preliminare, e ha condiviso ampiamente nel merito politico, il testo di due decreti legge di imminente approvazione. Il cosiddetto “decreto dignità” e quello relativo alla cessione di unità navali italiane alla Guardia Costiera libica, al fine di incrementarne la capacità operativa nelle attività di controllo e di sicurezza.
