Coronavirus, Calderoli: “Contagi raddoppiati, governo inadeguato”

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse Nella foto Roberto Calderoli

ROMA“Negli ultimi due giorni il numero di contagiati dal coronavirus in Italia è passato dai circa 850 di venerdì a quasi 1600, più o meno quasi raddoppiato in 48 ore. Davanti a questi numeri come si fa a non vedere che l’emergenza c’è, è in corso e non sta affatto calando? Eppure dal Governo, e dagli amministratori del Pd, penso ai sindaci lombardi, Giuseppe Sala su tutti, continuano ad arrivare messaggi schizofrenici, che generano confusione. Prima l’invito a stare chiusi in casa, a non andare al lavoro, la serrata di bar, locali, stadi, poi mercoledi l’inversione di tendenza aprire tutto, tornare a vivere normalmente, adesso una nuova inversione a U. Ma ci vogliamo rendere conto che serve una gradualità ed una progressione, nel riavviare le attività sociali, pubbliche, culturali, sportive ecc che dipende dall’andamento del virus e dal suo contenimento? Questa è anche un’emergenza economica, ma in primis è un’emergenza sanitaria e abbiamo avuto già più di trenta vittime.

Per cui pensiamo prima di tutto alla salute dei cittadini. Ma è chiaro che questo Governo sta rivelandosi totalmente inadeguato ad affrontare questa emergenza e a dare risposte al nostro mondo economico e produttivo. Servirebbe un commissario ad hoc, per le attività economiche, che si coordini con quello legato all’emergenza sanitaria, ma prima ci tutto ci vorrebbe un Governo all’altezza della situazione”. Lo dichiara il vice presidente del Senato, Roberto Calderoli. (LaPresse)

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