ROMA – Le due persone residenti in Veneto che potrebbero essere positive al Coronavirus, hanno 78 e 67 anni. I due casi sono stati confermati, poco fa, direttamente dal ministro della Salute, Roberto Speranza, in una conferenza stampa a Milano. Si attende comunque la conferma definitiva del contagio, che arriverà con gli esami dell’Istituto Spallanzani di Roma. Le due persone, secondo quanto ricostruisce la stampa locale, frequentavano lo stesso bar, e sarebbero stati ricoverati 15 giorni fa all’ospedale di Monselice.
Il ricovero a Monselice è stato inizialmente per infezione polmonare. Quindi le due persone sono stati trasferite in Azienda ospedaliera a Padova, al reparto malattie infettive. Le loro condizioni sono gravi. Uno è in terapia intensiva.
La Regione Veneto, che per bocca del governatore Luca Zaia si è già detta pronta a “misure drastiche”, ha preallertato il nosocomio di Monselice e il sindaco di Vo’ Euganeo: potrebbero scattare misure simili a quelle annunciate da Speranza per la Lombardia, ma al momento non ci sono conferme.
Non è chiaro come i due possano aver contratto il virus, sempre che sia confermato. Pare certo, comunque, che non abbiano visitato la Cina di recente.
(LaPresse)