LONDRA – Il governo britannico ha presentato il ‘piano d’azione per coronavirus’, delineando in 25 pagine le misure legate a una massiccia diffusione della Covid-19 in cui migliaia di persone potrebbero morire e milioni essere contagiate. Sinora il Regno Unito ha registrato un numero basso di contagi rispetto ad altri Paesi europei, come Francia e Italia, con 40 infettati. Ma le autorità ritengono probabile un’ulteriore diffusione. Secondo gli esperti, lo scenario peggiore nel Paese è dell’80% della popolazione contagiata, con 500mila morti, sottolineando però di non ritenerlo la prospettiva più probabile. Londra ipotizza nel piano la chiusura delle scuole, la cancellazione degli eventi di massa, il telelavoro per la maggior parte delle persone nell’ambito di “strategie di distanziamento sociale”.
Medici e infermieri in pensione potrebbero essere richiamati al lavoro. Misure più drastiche in caso di uno scenario peggiore includono il razionamento dei medicinali e la revoca ai servizi d’emergenza delle loro “funzioni critiche”. Prevede anche di “fornire assistenza alle autorità locali” in caso di un alto numero contemporaneo di decessi. Il governo intende approvare una nuova legge per garantire di avere “tutti i poteri necessari” per rispondere all’epidemia.
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