Coronavirus, Speranza: “Lo stop ai voli resta, non dobbiamo abbassare la guardia”

Foto Valerio Portelli / LaPresse in foto Roberto Speranza

MILANO – “Guardando i dati Oms, gli esperti ci dicono che c’è qualche primo segnale di decelerazione nella diffusione del virus. Si tratta però solo di una tendenza iniziale, non dobbiamo abbassare la guardia. Continuiamo a seguire il criterio che ci siamo dati all’inizio: massima precauzione e attenzione. Sarebbe un grave errore sottovalutare le cose”. Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, in un’intervista al quotidiano ‘la Repubblica’. Alla domanda se il blocco dei voli, che scade ad aprile, sarà prorogato, risponde: “È presto per deciderlo. L’emergenza coronavirus va monitorata giorno per giorno e infatti la nostra task force si riunisce ogni mattina. Oggi le misure decise dal tavolo tecnico scientifico sono le più idonee a salvaguardare il nostro Paese. Solo il cambiamento del quadro epidemiologico può farle modificare. L’auspicio è che nei prossimi giorni e settimane i dati risentano positivamente del lavoro importante svolto dal Governo cinese”.

Il virus è in Africa, farete controlli su chi arriva da quel continente, anche a bordo di barconi? “C’è un solo caso in un continente enorme – sottolinea – a noi molto vicino. La situazione va valutata giorno per giorno con la massima serietà. Ora non servono provvedimenti ad hoc oltre a quelli già disposti per porti e aeroporti. Per quanto riguarda voli e imbarcazioni che provengono dall’Africa, i controlli sono rigorosi come per chi proviene da altre parti del mondo. Ricordo che la nostra decisione più drastica riguarda un Paese, la Cina, dove sono concentrati il 99% dei casi al mondo. Non ha fondamento scientifico al momento prevedere altro. Piuttosto dobbiamo lavorare su un fronte diverso”.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome