ROMA – Coronavirus, trovate positive altre due persone nel casertano. E sempre nella provincia di Terra di Lavoro è monitorato anche un bimbo di Mondragone di soli due anni.
Coronavirus nel casertano
Presso l’ospedale per malattie infettive Cotugno di Napoli due persone di Bellona sono risultate positive al test. I due contagiati vanno ad aggiungersi ai casi di Caserta, Mondragone e Cesa. La conferma arriva direttamente dal sindaco di Bellona, Filippo Abbate: “Due nostri concittadini, che hanno avuto contatti con persone provenienti dalla Lombardia, sono risultati positivi al primo test coronavirus” ma che attenne conferma dall’Istituto Superiore di Sanità’.
La rete
Il primo cittadino, coadiuvato dal Comandante della Stazione dei carabinieri di Vitulazio, dal servizio di Polizia Municipale ed in sinergia con il dipartimento Sanitario di competenza ha attivato le procedure del caso. Intanto è stato effettuato presso il nosocomio di Sessa Aurunca, sempre nel Casertano, il tampone su un bimbo di 2 anni di Mondragone ricoverato con febbre e problemi alle vie respiratorie. Ora il bimbo è in isolamento nel reparto di pediatra in attesa degli esiti del test.
Gli ultimi dati nazionali
L’allerta continua
Attualmente risultano 639 pazienti ricoverati con i sintomi del Coronavirus in terapia intensiva, mentre in isolamento domiciliare risultano 798 persone. In Puglia sono saliti a 5 i casi positivi con una donna di 74 anni di Ascoli Satriano (Foggia). Già da parte del sindaco c’era stata un’ordinanza di quarantena per 17 soggetti a rischio, tra cui l’anziana stessa.
A Milano riapre il Duomo, ma con limitazioni
Ha riaperto solo le porte secondarie ai fedeli il Duomo di Milano alle 8 per una breve preghiera, mentre quanti vorranno visitare la cattedrale potranno farlo dalle 9 e con le limitazioni previste dal Decreto della Presidenza del Consiglio, come il ‘droplet’. Transennato l’ingresso principale
Notizie dal mondo
Sono 3.038 le morti causate dal nuovo Coronavirus in tutto il mondo con 65 Paesi interessati. In Cina pur migliorando la situazione sono stati registrati altri 42 nuovi decessi per un totale di 2.912 vittime.