Corsa Champions: Lazio e Atalanta col fiato sul collo delle milanesi. L’Inter ancora alle prese col caso Icardi

Milinkovic-Savic batte l'Inter ancora, stavolta per scelta, priva di Maurito. La Dea sbanca Parma e lancia la volata

Foto Spada/LaPresse

MILANO – Un gol di Milinkovic-Savic nel primo tempo consente alla Lazio di espugnare San Siro contro un’Inter spuntata e sempre più dilaniata al suo interno dal caso Icardi. L’1-0 della squadra di Simone Inzaghi riapre i giochi per la Champions League, con i biancocelesti che vincendo il recupero con l’Udinese aggancerebbero il Milan al quarto posto, a -2 dall’Inter. Si profila una volata a tre, anche se Atalanta e Roma non sono ancora del tutto tagliate fuori.

Il Milan fa harakiri

Torna con le mani vuore dalla trasferta al Marassi il Milan di Gattuso. L’errore di Donnarumma costa caro. Ora il fiato sul collo di Lazio e Atalanta si fa sempre più caldo. Bisogna rimboccarsi le maniche e tirare dritto, altrimenti si rischia grosso. E la prima testa a cadere sarebbe quella di Gattuso. Il tecnico, sempre sotto esame, deve assolutamente raddrizzare la barca prima che si perda la rotta.

Lazio in corsa, l’Inter traballa per il caso Icardi

Una Lazio chirurgica, che riesce a colpire alla prima occasione e poi difendere strenuamente il vantaggio sfiorando a ripetizione il raddoppio. L’Inter ha provato in tutti i modi, dimostrando certamente carattere, ma l’assenza di un vero centravanti alla lunga si è fatta sentire. La sensazione è che se in casa nerazzurra non si risolve il prima possibile il problema Icardi, il rischio di restare fuori dall’Europa si fa sempre più concreto.

L’Atalanta non molla e il Parma rischia

Non si ferma la caccia alla zona Champions dell’Atalanta, con il Milan che ora dista solo tre punti. Battuto anche il Parma al Tardini, un successo ottenuto in rimonta e con coraggio. Non è bastato il gol del solito Gervinho (costretto poi a uscire per un problema muscolare) alla squadra di D’Aversa – che può rimproverarsi per aver tirato troppo presto i remi in barca – e che d’ora in poi non deve distrarsi per non correre il rischio di essere risucchiato nella zona calda. A decidere è stato il sempre implacabile Zapata, autore di una doppietta, che pure non era sembrato nella sua giornata migliore. Primo tempo da fuochi artificiali con due gol e tante opportunità in una cornice che vede l’Atalanta fare la partita e il Parma pungere in contropiede.

Zona salvezza

Grosso passo avanti del Bologna che all’ultimo respiro con un gol di Destro batte il Sassuolo. I rossoblù si salvano in un finale di partita incredibile e con i tre punti conquistati riescono ad uscire dalla zona retrocessione. Partita altalenante in quanto ad emozioni ma il finale è di quelli da raccontare nel tempo.

Bologna trasformato da Sinisa

Un derby della via Emilia alla grande. Bologna oggi resta con il cuore in festa, anche dopo la doccia ghiacciata firmata da Boga, perchè dopo lo schiaffone arriva il bacio d’amore di Mattia Destro, all’ultimo stacco. Un arrivo da classica ciclistica, con fotofinish sulla volata. L’ombra che esulta, ai margini del campo, non è quella di Alfred Hitchcock in una sigla che molti ricorderanno. E’ quella di Sinisa Mihajlovic. Che è un regista da Oscar della vittoria per 2-1 sul Sassuolo.

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