MILANO – Complice il fine settimana calano i contagi Covid in Italia e scendono anche i decessi, mentre sono ancora in risalita le ospedalizzazioni sia in terapia intensiva che in reparto.
Il bollettino del ministero della Salute certifica una discesa nella curva dei contagi: 59.555 quelli registrati oggi contro i 73.357 del giorno prima per un totale di 14.364.723 da inizio pandemia. Importante anche il calo dei decessi, passati a 82 vittime confermate oggi contro le 118 del giorno prima, cifra che fa salire il computo dei morti da inizio pandemia a 158.782.
A salire è però il tasso di positività: con 384.323 tamponi processati nelle ultime 24 ore il tasso è del 15,5% contro il 14,5% del giorno prima. Dato che più preoccupa è quello dei ricoveri che segna una nuova risalita: +12 il saldo delle intensive con 464 pazienti in totale e 40 nuovi ingressi, +158 pazienti in reparto per un totale di 9.181.
In calo i guariti Covid nelle ultime 24 ore con 52.022 contro i 66.396 di ieri mentre è in leggera risalita il numero degli attuali positivi: 8.508 i casi confermati contro gli 8.102 del giorno prima e un totale di 1.262.891 persone alle prese con il virus di cui 1.253.246 in isolamento domiciliare.
Dati che dunque confermano la presenza piuttosto pervasiva del virus nel Paese che si appresta a entrare in una nuova fase di convivenza pandemica. Dal 31 marzo – con la fine dello Stato di emergenza – cambiano infatti le regole della lotta al Covid, a partire dalla fine del sistema delle zone colorate: si scioglie il Comitato tecnico scientifico e non sarà più attiva la struttura commissariale guidata dal generale, Francesco Paolo Figliuolo.(LaPresse)