LONDRA – E’ passato esattamente un anno da quando il Regno Unito entrava in lockdown per la prima volta per rallentare la diffusione del coronavirus. Il Paese ha organizzato una giornata di riflessione per ricordare le 126mila persone morte dopo aver contratto il Covid-19, il bilancio più alto in Europa e tra i più alti nel mondo in proporzione alla popolazione. Il Paese a mezzogiorno ha osservato un minuto di silenzio per ricordarli. In seguito le persone sono state invitate a restare in piedi davanti alle porte delle loro abitazioni alle 20 con candele e luci a significare la volontà di ricordare. Lo skyline di Londra si colorerà poi di giallo quando London Eye, Trafalgar Square e Wembley Stadium si illumineranno al calare del buio. Le chiese intendono inoltre suonare le campane e accendere migliaia di candele. “Oggi, anniversario del primo lockdown, è un’opportunità per riflettere sull’anno trascorso, uno dei più difficili nella storia del nostro Paese”, ha affermato il premier Boris Johnson, “dovremmo anche ricordare il grande spirito mostrato dalla nostra nazione nell’anno trascorso”. Nel frattempo, crescono le richieste perché il governo sostenga un’inchiesta indipendente sulla gestione della pandemia. La regina Elisabetta II ha inviato un biglietto e un mazzo di fiori all’ospedale St. Bartholomew della capitale, dove il marito principe Filippo è di recente stato ricoverato. “Mentre guardiamo avanti a un futuro più luminoso insieme, oggi ci fermiamo per riflettere sul dolore e la perdita che continua a essere sentita da molte persone e famiglie, e a rendere tributo all’enorme servizio di quanti hanno sostenuto tutti noi nello scorso anno”, ha scritto la monarca.
LaPresse
Covid, la Gb ricorda un anno dal lockdown con un minuto di silenzio e le luci
E' passato esattamente un anno da quando il Regno Unito entrava in lockdown per la prima volta per rallentare la diffusione del coronavirus. Il Paese ha organizzato una giornata di riflessione per ricordare le 126mila persone morte dopo aver contratto il Covid-19, il bilancio più alto in Europa e tra i più alti nel mondo in proporzione alla popolazione.