Covid, Macron accelera sui vaccini: “Sforzo bellico nazionale”

Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha riconosciuto che gli Stati Uniti "hanno vinto la scommessa" sui vaccini contro il coronavirus investendo massicciamente e muovendosi rapidamente con trattamenti sperimentali.

PARIGI – Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha riconosciuto che gli Stati Uniti “hanno vinto la scommessa” sui vaccini contro il coronavirus investendo massicciamente e muovendosi rapidamente con trattamenti sperimentali. Macron, in visita a un impianto di Parigi che ha iniziato a imbottigliare e confezionare i vaccini Pfizer questa settimana, ha esortato i suoi concittadini a unirsi a uno “sforzo bellico nazionale” per somministrare e produrre i sieri contro il Covid-19. L’inquilino dell’Eliseo ha promesso che la Francia produrrà 250 milioni di dosi di vaccino quest’anno per uso domestico e globale. Macron, data la frustrazione che circonda il fatto che nessuna azienda francese abbia prodotto finora un vaccino leader nonostante una potente industria farmaceutica, ha promesso di impegnarsi “24 ore su 24, 7 giorni su 7” per promuovere lo sviluppo e la produzione di vaccini in siti come lo stabilimento di Delpharm che ha visitato a ovest di Parigi. In Francia sono in vigore restrizioni per alleviare la pressione sugli ospedali che combattono una nuova ondata di pazienti affetti dal virus. Macron ha sottolineato l’importanza di velocizzare le iniezioni di vaccini e vuole che “tutto il nostro Paese si mobiliti per i vaccini, mattina, mezzogiorno, sera e notte per somministrare le dosi ma anche per produrle. È davvero uno sforzo bellico nazionale e collettivo”. Infine, ha anche difeso la decisione della Francia di limitare il vaccino AstraZeneca agli over 55 in attesa di ulteriori indagini sui rari coaguli nel sangue in alcune persone giovani.

LaPresse

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