MILANO – “La morte da Covid è da intendere come un decesso che ha come causa o concausa l’infezione da Covid” ed è diversa dalla “morte con Covid” con cui “si intende un decesso che è avvenuto per altre cause e con la persona che era sì affetta da Covid ma su cui il virus non ha avuto alcun effetto casuale o concausale in merito al decesso”. Lo spiega a LaPresse il procuratore aggiunto di Torino Vincenzo Pacileo in merito alle richieste di archiviazione presentate sui fascicoli aperti per le morti nelle rsa di Torino e provincia nel corso della prima ondata pandemica.
In particolare, per le analisi dei centinaia di casi che hanno coinvolto le rsa del capoluogo piemontese, non sono state eseguite le autopsie: a indicare la causa di morte è stato il medico legale con un esame esterno del cadavere e dell’anamnesi senza un’autopsia.
(LaPresse)