Covid, Ricciardi: “Troppi anziani senza quarta dose, rischiamo la tempesta perfetta”

Le parole di Walter Ricciardi, professore di Igiene alla Cattolica e consigliere del ministro della Salute

Walter Ricciardi
LaPresse-Guberti Rasero

TORINO – Se continueremo ad abbassare troppo la guardia, in autunno “dovremo affrontare una tempesta perfetta con un forte aumento della mortalità tra gli anziani, tra i quali l’80% non ha fatto la quarta dose”. Così Walter Ricciardi, professore di Igiene alla Cattolica e consigliere del ministro della Salute, Roberto Speranza, in un’intervista a La Stampa. “Nei luoghi chiusi e affollati avrei mantenuto l’obbligo” della mascherina, “perché in questo momento nonostante i contagi siano in aumento non vediamo ancora una pressione forte sugli ospedali, ma smobilitando tutte le misure finiamo per arare il terreno al virus, che in autunno potrebbe farci soffrire. Dobbiamo capire che quello circolante oggi non è più buono ed è invece più contagioso. Ha caratteristiche diverse ma continua a colpire soprattutto i non vaccinati e i fragili. Le misure dovrebbero guardare l’evidenza, non l’accondiscendenza, che in medicina fa danni irreparabili, perché i desideri del paziente non sempre coincidono con il suo bene”, aggiunge.

Dopo l’estate “è prevedibile un forte aumento della mortalità nella popolazione più anziana perché abbiamo mollato sulla campagna vaccinale, tanto che oggi l’80% degli ultraottantenni non ha fatto il secondo booster e abbiamo un basso livello di protezione anche tra i più giovani, con meno del 40% di vaccinati nella fascia 5-11 anni. Così si ricrea quel circuito perverso del contagio intra-familiare che già lo scorso anno ha finito per colpire i più fragili. Dovremmo fare una campagna vaccinale antinfluenzale e per il Covid, vedo invece che in alcune regioni si sta smantellando l’apparato che ci ha consentito di raggiungere il record di vaccinati in Europa”.

(LaPresse)

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