MILANO – “Le riaperture sono irreversibili, non dovremo più temere di dover chiudere. La campagna vaccinale avanza e guardiamo con ottimismo ai risultati ottenuti dai Paesi più avanti di noi, come Inghilterra e Israele”. Così il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri in un’intervista a La Stampa.
“Le riaperture erano previste per il 1 maggio, cambia poco anticiparle al 26 aprile. Non si può parlare di vittoria o di sconfitta di qualcuno. Serviranno attenzione e gradualità nell’allargare le maglie perché con aperture avventate, senza sufficienti controlli, rischiamo di fare passi indietro. Ma voglio ripeterlo: non torneremo più alle chiusure”, aggiunge.
“Stiamo uscendo da questa ondata e non ce ne saranno altre che peseranno seriamente sulle ospedalizzazioni. L’incidenza dei contagi è sempre più bassa, caleranno i posti occupati nelle terapie intensive e inizieremo presto a vedere l’effetto dei vaccini sui ricoveri degli over 80. Per avere un calo del numero dei morti, invece, servirà almeno un altro mese”.
(LaPresse)