MILANO – L’Italia si appresta a colorarsi solo di rosso e di arancione ed è allerta assembramenti nelle grandi città. Da lunedì saranno dieci le Regioni lungo lo Stivale più la Provincia di Trento sostanzialmente in lockdown, mentre le altre saranno arancioni, compresa la Basilicata, per cui sono stati rivalutati i dati, ma il governatore Vito Bardi è pronto a emanare nuove misure. L’unica eccezione in Sardegna che resta bianca. Il passaggio in area rossa riguarderà Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia e Veneto. Mentre Campania e Molise sono già in rosso.
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato le ordinanze che avranno una validità di 15 giorni a partire da lunedì 15 marzo. Sta di fatto che l’ultimo weekend prima del cambio di fascia, baciato dal sole in gran parte d’Italia, ha spinto nelle grandi città le persone ad affollare le vie dello shopping e del centro. A Roma, in particolare, nel pomeriggio, per gli assembramenti sono state chiuse l’area della Fontana di Trevi, a partire dalle 15, e via del Corso, dalle 17, da largo Goldoni a Chigi.
Interventi della polizia locale hanno riguardato anche il litorale di Ostia, in particolare nella zona del Pontile, piazzale dei Ravennati e piazza Anco Marzio. Nell’ultimo weekend di arancione rafforzato per la Lombardia prima del passaggio alla zona rossa in vigore da lunedì, le vie dello shopping e non solo si sono riempite di diverse persone.
Proseguono intanto i servizi anti-assembramento rinforzati disposti dalla questura in collaborazione con carabinieri, finanzieri e polizia locale, in particolare in piazza Duomo e nella zona della Darsena e dei Navigli dove, come lo scorso weekend, per la maggiore affluenza di persone, viene regolamentato l’afflusso all’area, anche con il ricorso a transenne. Intanto, ieri sera, la polizia locale ha disperso 200 ragazzi proprio in Darsena e un altro centinaio di giovani in zona Brera.
Folla nelle vie dello shopping torinesi per l’ultimo sabato in zona arancione
Tante le persone che approfittano per fare acquisti prima del passaggio in rosso. “Non è molto facile affrontare questa situazione”, dicono alcuni passanti tra via Roma, piazza Castello e via Lagrange. Tante le persone al Parco del Valentino di Torino, che approfittano del sole e del bel tempo per passare gli ultimi giorni all’aperto prima del lockdown e della zona rossa a partire da lunedì. “Sono qui a prendere il sole mentre i prossimi giorni mi toccherà farlo sul mio balcone. A distanza di un anno non ce l’abbiamo fatta”, racconta una ragazza. C’è un po’ di esasperazione ma in tanti concordano: “Il lockdown – dice un’altra ragazza a passeggio – è necessario per via delle condizioni epidemiologiche”.