SASSARI – Dopo quella inglese e la brasiliana, in Sardegna è arrivata anche la variante sudafricana del Covid. A confermarlo è il laboratorio di microbiologia e virologia dell’Aou di Sassari, che lo ha riscontrato in tre campioni provenienti da due comuni del nord-ovest Sardegna. La sicurezza che si tratti di variante sudafricana è arrivata dopo la mappatura dell’intero genoma virale. Effettuato utilizzando l’apparecchiatura donata dalla Fondazione Dinamo, legata alla squadra di basket del Banco di Sardegna. “La nostra struttura si conferma così, ancora una volta, ‘laboratorio sentinella‘ – dice il direttore Salvatore Rubino – in grado di allertare prontamente il sistema di sorveglianza sanitaria capace di circoscrivere immediatamente i focolai infettivi”.
(LaPresse)