ROMA – Pronti, via. Oggi comincia la girandola delle consultazioni. Dopo le dimissioni ufficializzate in Aula ieri dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte, iniziano gli incontri del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con i rappresentanti dei partiti politici. Ma prima sentirà al telefono il presidente emerito, Giorgio Napolitano.
Gli incontri
Sono previsti dalle 16 di oggi pomeriggio e si protrarranno nei prossimi giorni. Dai confronti con iireferenti delle forze politiche dovrà venir fuori un’idea che porti ad una soluzione. Una cosa è certa: ora come ora il Quirinale non sembra disposto a perdere ulteriore tempo come avvenuto nel 2018 quando per formalizzare l’esecutivo ci vollero ben tre mesi.
Voci di corridoio parlano di una possibile alleanza tra M5S e Pd il che darebbe ragione a Salvini, che da tempo annusa odore di inciucio tra i pentastellati e il partito di Zingaretti (e Renzi).
Il colloquio Mattarella-Conte
Nell’incontro di ieri sera al Quirinale tra il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il presidente del consiglio uscente Giuseppe Conte, durato non più di un’ora, non si è entrato nel merito delle valutazioni politiche relative al M5S e il Pd. Conte ha voluto ringraziare il Capo dello Sato ponendo poi un sigillo all’esperienza di governo giallo-verde.
“Prendo atto”
“Prendo atto” ha detto Mattrella a Conte dopo che il Presidente del Consiglio ha rassegnato le sue dimissioni, invitando il governo uscente al disbrigo degli affari correnti. Ora il via al calendario serrato degli incontri e, in caso di risposta affermativa da parte delle forze politiche, ci sarà subito l’incarico al premier indicato dai partiti.