ZAGABRIA – Tre bambini sono stati trovati senza vita in un appartamento di Zagabria, in Croazia, intorno alle 2 di stanotte e con loro c’era un uomo in pessime condizioni, che sarebbe il padre ed è sospettato di avere ucciso i figli e avere poi provato a suicidarsi. La polizia croata riferisce che l’uomo, 56 anni, è stato portato in ospedale. Secondo il procuratore di Zagabria l’uomo, cittadino austriaco, è sospettato di “omicidio aggravato ai danni di tre minorenni”. A identificare il 56enne con il padre sono i media locali. Secondo il giornale online Index, i bambini erano due gemelli di 7 anni (un bambino e una bambina) e un bambino di 4 anni. Sempre secondo i media croati, l’uomo aveva pubblicato su Facebook una nota in cui diceva che non poteva andare avanti per problemi finanziari ed emotivi; riportano che era un esperto di finanza che aveva un’attività propria o lavorava come consulente pe altre società.
La Croazia è sotto shock per l’uccisione dei bambini. Il caso ha sollevato dubbi su eventuali precedenti di violenza in famiglia. L’assistente sociale Margareta Maderic afferma che non è questo il caso: “La famiglia dovrebbe essere un posto in cui i bambini vengono protetti e amati, mentre qui abbiamo completamente l’opposto, la situazione più raccapricciante”, ha detto secondo quanto riferisce la televisione Hrt. Sempre secondo Maderic, la famiglia aveva attraversato una procedura standard durante il divorzio dei genitori nel 2018, quando i due si erano accordati per la custodia congiunta dei bambini.
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