Crollo del viadotto, slitta al 29 novembre la riapertura dell’A6. Toti chiede danni per 450 milioni

Da Roma la ministra delle Infrastrutture Paola De Micheli ha annunciato il potenziamento dei collegamenti ferroviari nell'area del crollo

Foto Nicola Vaglia/ LaPresse Nella foto: Giovanni Toti

MILANO – Slitta a venerdì 29 novembre la riapertura della carreggiata Sud dell’autostrada A6, interrotta dopo che una frana ha provocato il cedimento del viadotto fra Savona e Altare sulla carreggiata nord. È stato firmato in Prefettura a Savona il protocollo di gestione del piano di monitoraggio e sicurezza della A6 Torino-Savona. Indispensabile per la riapertura da parte di Autostrada dei Fiori della carreggiata sud a doppio senso di marcia con salto di carreggiata.

Le richieste del governatore Toti

A spiegare il perché dello slittamento è stato il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. “E’ stato reso necessario da ulteriori integrazioni e verifiche, dopo le forti piogge della giornata di ieri. La sicurezza dei cittadini è al primo posto, quindi è stato giustamente ritenuto di aspettare qualche ora in più”.

Toti ha parlato di “una riapertura record che rappresenta un passo fondamentale per il ritorno alla normalità della nostra Regione. In particolare per la viabilità della Val Bormida”. Il governatore ligure ha anche spiegato che sempre a breve, sempre venerdì 29 novembre, potrebbe essere riaperta anche la SP 29 di Cadibona. Liberando così la valle dall’isolamento.

Dissesti in Liguria

Per la Liguria messa a durissima prova dal maltempo è anche il momento della conta dei danni. E ci ha pensato Toti, stimandoli per 450 milioni di euro registrati a seguito delle precipitazioni eccezionali che hanno interessato il territorio da ponente a levante. “Ho inviato la richiesta dei danni al governo e al capo della Protezione civile – ha spiegato – per 85 milioni di euro di somme urgenze, 15 milioni per gli interventi di prima necessità e 350 milioni di euro per danni strutturali, che si aggiungono agli 80 milioni di euro già richiesti per la precedente ondata di maltempo”.

L’intervento del ministro De Micheli

Da Roma la ministra delle Infrastrutture Paola De Micheli ha annunciato il potenziamento dei collegamenti ferroviari nell’area del crollo del viadotto sulla A6. Trenitalia sta progressivamente mettendo a disposizione dei pendolari posti in più per i collegamenti sulla linea Genova – Acqui (+1.200) e nel nodo ferroviario di Genova (+1.000).

(LaPresse/di Laura Carcano)

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