Crollo Marmolada: la Procura nomina un primo consulente tecnico

Sul tavolo del procuratore capo, Sandro Raimondi, c'è un fascicolo aperto contro ignoti con l'ipotesi di disastro colposo

Questa immagine pubblicata domenica 3 luglio 2022 dal Corpo Nazionale Italiano di Soccorso Alpino e Speleologico mostra il ghiacciaio nelle Alpi italiane vicino a Trento, un grosso pezzo del quale si è staccato, uccidendo almeno sei escursionisti e ferendone altri otto. I funzionari del servizio di soccorso alpino, che hanno fornito quel pedaggio domenica sera, hanno affermato che potrebbero volerci ore per determinare se potrebbero mancare escursionisti. Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico ha twittato che la perquisizione nell'area interessata della cima della Marmolada ha coinvolto almeno cinque elicotteri e cani da soccorso. (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico via AP)

TRENTO – La Procura di Trento ha nominato il primo consulente tecnico nell’ambito delle indagini sulla tragedia della Marmolada. L’incarico è stato affidato a un ingegnere idraulico, a cui è stata evidenziata la necessità di capire se la stagnazione della massa d’acqua che era presente sotto il ghiacciaio abbia avuto o meno un ruolo scientificamente rilevante nel distacco della gigantesca colata di ghiaccio e roccia che ha ucciso 11 alpinisti ferendone altri sette. A giorni, arriverà anche l’incarico per un altro perito, stavolta esperto in glaciologia. Intanto, gli inquirenti, dopo aver acquisito le immagini video del disastro, hanno iniziato ad ascoltare i testimoni. Sul tavolo del procuratore capo, Sandro Raimondi, c’è un fascicolo aperto contro ignoti con l’ipotesi di disastro colposo.

(LaPresse)

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