MILANO – Europa pronta a presentare una candidatura unica per la nuova guida del Fondo monetario internazionale dopo la nomina di Christine Lagarde a capo della Bce, nomina approvata oggi nel corso dell’Ecofin dai ministri finanziari europei. A rendere noti gli orientamenti di Bruxelles è stato il ministro finlandese alle Finanze Mika Lintilä “Vi è un accordo unanime per presentare un singolo candidato, ma non vi è alcun nome o profilo citato, verrà dopo”, ha detto Lintilä. Il cui paese detiene la presidenza dell’Ue per la seconda metà del 2019.
La discussione al tavolo Ecofin
La questione è arrivata al tavolo Ecofin durante il quale i 28 ministri hanno iniziato una prima discussione sulla successione della francese Christine Lagarde a capo del Fondo monetario internazionale. Nel corso della quale sono stati riconfermati anche i paletti di Bruxelles sull’ età del candidato. Il limite dei 65 anni resta uno dei criteri da prendere in considerazione per la candidatura.
Difficile la nomina di Draghi al Fmi
E questo fattore escluderebbe quindi l’italiano Mario Draghi, 71 anni, attuale presidente della Bce, citato come uno dei potenziali candidati. Nella lista dei papabile appaiono invece, secondo voci raccolte a Bruxelles, l’ex ministro delle Finanze britannico, George Osborne, e il governatore della Bank of England, Mark Carney. Il francese Bruno Le Maire, attuale ministro delle finanze, e Benoît Coeuré, un membro del comitato esecutivo della Bce, i cui nomi circolano, hanno entrambi dichiarato che non sono della partita. Mentre torna a circolare il nome dell’olandese Jeroen Dijsselbloem, che era il presidente dell’Eurogruppo all’apice della crisi greca.
Si attende l’ok di Bce e Parlamento
Per il ministro lussemburghese Pierre Gramegna, l’olandese soddisfa molto bene i criteri, a causa della sua “esperienza di gestione delle crisi” e della sua “competenza”. Come detto i ministri delle Finanze europei hanno anche adottato una raccomandazione formale per nominare Lagarde, 63 anni, presidente della Bce, seguendo le indicazioni dei leader dell’Ue una settimana fa. Il Consiglio direttivo della Bce e il Parlamento europeo devono ancora essere consultati su questa nomina. Che dovrebbe diventare definitiva in occasione di un vertice europeo in ottobre a Bruxelles. Lagarde ha guidato il Fondo monetario internazionale dal 2011. Il suo mandato avrebbe dovuto concludersi verso la metà del 2021.
(AWE/LaPresse)
