NAPOLI – Da Spagna, Olanda e Germania lo stupefacente che viene venduto in Italia. Un’indagine condotta dai carabinieri e coordinata dalla Dda ha acceso i riflettori sulla rotta della droga che riempie le piazze di spaccio di Napoli e Provincia
Il blitz
L’operazione, questa mattina, ha portato all’arresto cautelare di 24 persone.
I militari dell’Arma del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna coordinati hanno smantellato un’associazione finalizzata al traffico di narcotici provenienti dal centro Europa e dalla penisola iberica.
I sequestri
L’indagine prende il nome da un’auto di lusso sequestrata a uno degli indagati. Durante il blitz degli arresti contestualmente sono stati posti i sigilli ad un’altra auto e a 3 motoveicoli del valore complessivo di 90mila euro.
Le armi
Durante le varie attività di riscontro, che hanno preceduto l’esecuzione delle misure cautelari, sono stati sequestrati un kalashnikov, 3 pistole, ingenti quantitativi di cocaina e hashish e conti correnti.
L’operazione ha coinvolto i territori di Napoli, Acerra, Brusciano, Casoria, Marano di Napoli, Marigliano, Pomigliano D’Arco, San Vitaliano, Somma Vesuviana, San Martino Valle Caudina e Montesarchio.
Le ipotesi di reato
Gli indagati sono ritenuti responsabili a vario titolo di associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti, detenzione illegale di armi e intestazione fittizia di beni.
A capo dell’associazione c’era Vincenzo Manauro, 54enne di San Vitaliano detto “ ‘o giornalista” perché ex edicolante, attualmente detenuto.