WASHINGTON– Il Segretario di Stato americano Mike Pompeo ha annunciato che Washington dal 2 maggio applicherà misure contro le società straniere presenti a Cuba, nonostante gli avvertimenti dell’Ue che hanno minacciato ritorsioni. “Chiunque faccia affari a Cuba dovrebbe rispettare questo annuncio”, ha detto Pompeo in una conferenza stampa.
Il monito
Washington non offrirà alcuna esenzione alle compagnie straniere, ha detto il segretario di stato per le Americhe Kimberly che ha affermato di essere stato “in stretto contatto con i nostri alleati” in Europa prima di questo annuncio. Bruxelles, tuttavia, ha minacciato Washington di rappresaglie. “L’Unione europea sarà costretta a utilizzare tutti i mezzi a sua disposizione per proteggere i suoi interessi”. Così hanno avvertito il capo della diplomazia europea Federica Mogherini e la commissaria per il Commercio Cecilia Malmström, in una lettera a Mike Pompeo, del 10 aprile. Nel mirino potrebbero finire tra le imprese operanti a Cuba le compagnie aeree statunitensi Delta, American Airlines e United, catene alberghiere come Marriott e Accor e altre aziende come Pernod Ricard e Huawei.
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