ROMA – “Andare allo scontro in Aula” sul ddl Zan “significa non approvare nulla, al di là del voto segreto o palese”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, in collegamento a ‘L’aria che tira estate’ su La7. “Letta tira in ballo l’Ungheria? Ma cosa c’entra l’Ungheria? Stiamo parlando di Italia, perchè Letta scappa? Perché ha paura del confronto, perché ha paura del Papa e delle associazioni gay, lesbiche e femministe che chiedono un dialogo, una mediazione e una soluzione intelligente? Se Letta tira dritto vuole affossare le legge, e se ne prenderà la responsabilità”, aggiunge.
Il ddl Zan, sottolinea, “è una legge che mette a rischio la maggioranza e il governo. Se la campagna referendaria sulla giustizia può mettere in difficoltà il governo? E’ esattamente il contrario, chi insiste senza voler ascoltare nessuno sul ddl Zan mette a rischio il governo, chi insiste sulla tassa patrimoniale mette a rischio il governo, chi insiste sullo ius soli mette a rischio il governo. Chi raccoglie le firme per riformare la giustizia, aiutando Draghi e Cartabia, rafforza il governo, perché i temi dei referendum non sono oggetto della riforma in discussione in Parlamento”.
(LaPresse)