CASERTA – Domani il Pubblico Ministero del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, la dottoressa Maria Alessandra Pinto, nominerà il collegio medico legale per l’esame autoptico che dovrà compiere gli accertamenti sul corpo di Salvatore Consolazio, di 39 anni, deceduto dopo due giorni nell’Ospedale Civile di Caserta dove era giunto in seguito a giramenti di testa, dolori all’addome e difficoltà respiratorie.
Gli indagati
Ieri sono stati notificati ben cinque avvisi di garanzia ai medici che hanno tenuto in cura, durante il ricovero, lo sfortunato Salvatore che gestiva un autolavaggio a Casagiove dove era stimato e conosciuto. I sanitari del nosocomio casertano colpiti dal provvedimento del magistrato sono la dottoressa Silvia Mastropietro, il dottor Francesco Puorto, il dottor Marco Belletta, la dottoressa Angelina Merola e il dottor Francesco Carrino. La salma di Salvatore Consolazio venne sequestrata dall’autorità giudiziaria dopo che i familiari depositarono, al posto di polizia ospedaliera, un’articolata denunzia contro i medici denunciando un possibile caso di malasanità. Successivamente la Procura ha disposto l’autopsia che sarà eseguita nei prossimi giorni.
Secondo la famiglia – assistita dall’avvocato Benito De Siero – la situazione deve essere approfondita. I sanitari dal canto loro hanno dato incarico per assisterli ad una squadra di legali composta dagli avvocati Giuseppe Stellato, Raffaele Crisileo, Vittorio Giaquinto e Angelo Rossi, i quali stanno già nominando i loro consulenti per partecipare all’autopsia.