ROMA – Un italiano su due andrà in vacanza. Lo afferma uno studio effettuato da Demoskopika in collaborazione con l’Università del Sannio. La ricerca dimostra che il turismo nel nostro Paese è in ascesa e che il 50% degli italiani ha deciso, nonostante le precauzioni dovute al Covid, di andare in vacanza per la prossima estete: Puglia, Toscana e Sicilia le Regioni che finora hanno mostrato le maggiori preferenze.
Sarà comunque una vacanza breve per la scarsa disponibilità economica: 7 o al massimo 8 giorni (51,5%), meno, invece, le persone che opteranno per 15 giorni (17,1%) e di una vacanza di 4 o 5 giorni (14,7%).
La dichiarazione
“Il turismo italiano – ha detto il presidente di Demoskopika, Raffaele Rio – è fortunatamente in fase di graduale ripresa. Le nostre stime sono prudenziali, abbiamo ricevuto segnali che il comparto potrebbe registrare incrementi dei flussi ottimisticamente più rilevanti. Il piano vaccinazioni e il green pass rappresentano un indubbio incentivo nel processo di ripresa dei flussi turistici”.
I dati
Con l’estate oramai alle porte, i dati dicono che saranno almeno “39 milioni (+12% rispetto al 2020) gli arrivi tra italiani e stranieri stimati per l’estate con 166 milioni di presenze (+16,2%)”. Ad oggi “il 28,7% degli italiani sta pensando di programmare una vacanza per i prossimi mesi, il 20,6% ha deciso di partire anche se manifesta ancora qualche indecisione mentre solo il 4,1% ha già prenotato la villeggiatura”. Ma L’Italia, almeno per ora sembra essere la meta preferita, con l’86,8% degli italiani che trascorreranno le ferie in patria. Mentre il 13,2% ha scelto di recarsi all’estero: l’11,1%, andrà in una città europea mentre il 2,1% opta per una destinazione oltre in Vecchio Continente.
I mesi preferiti
Tra i mesi più gettonati restano ovviamente luglio (32,3%) e agosto (54,2%) sono i mesi preferiti per le vacanze. Ciò sta a significare che il mare farà la parte dal leone (7 italiani su 10 pari al 68,9%), il 13,2% sceglierà città d’arte e borghi mentre il 12,4% opterà per la montagna, la campagna e l’agriturismo. Vacanze che comunque verranno trascorse con le proprie famiglie: il 66,7% non ha dubbi, per cui il 31,4% di essi andrà in vacanza con il proprio partner o con altri componenti del nucleo familiare il 35,3%. Inoltre il 27,6% invece preferirà gli amici mentre i solitari rappresenterebbero solo il 2,3%.
Le mete
Questa la classifica stilata dalla ricerca che indica anche la differenza con le indicazioni dello scorso anno: “Puglia con 1,9 milioni di arrivi (+13,6%) e 10,6 milioni di presenze (33,9%) – Toscana con 4,1 milioni di arrivi (+13,4%) e 19,1 milioni di presenze (23,3%) – Sicilia con 1,7 milioni di arrivi (+13,2%) e 6,5 milioni di presenze (23,6%) – Emilia-Romagna con 4,5 milioni di arrivi (+12,9%) e 23,1 milioni di presenze (26,3%) – Sardegna con 1,5 milioni di arrivi (+12,8%) e 8,2 milioni di presenze (20,0%) – Campania con 1,9 milioni di arrivi (+12,5%) e 8,5 milioni di presenze (18,1%) – Calabria con 981 mila arrivi (+12,1%) e 6,2 milioni di presenze (19,8%) – Liguria con 1,6 milioni di arrivi (+12,2%) e 6,3 milioni di presenze (16,4%) – Lazio con 2,6 milioni di arrivi (+11,6%) e 8,5 milioni di presenze (8,5%) – Veneto con 5,3 milioni di arrivi (+11,4%) e 22,4 milioni di presenze (7,4%).
