Roma (LaPresse) – “Oggi è un giorno importantissimo per tutti i cittadini di questo Paese e, lasciatemelo dire con un po’ di orgoglio, anche per il MoVimento 5 Stelle. È un giorno di festa: finalmente vengono aboliti i vitalizi! Bye bye vitalizi!“. Lo scrive il vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, sul Blog delle Stelle.
“Invito tutti a fare una cosa semplice: postate sui social un video o una foto dove fate “ciao ciao” con la mano per salutare il privilegio che se ne va usando l’hashtag #ByeByeVitalizi. Prendiamoci questa piccola rivincita. La prima di tante che ci aspettano. L’ufficialità arriverà nel pomeriggio di oggi, sulla mia pagina Facebook vi terrò aggiornati sugli sviluppi. E non appena sarà approvata la delibera che li abolisce noi celebreremo questo avvenimento qui a Roma, alla Camera e invitiamo tutta Italia, ovunque voi siate, a festeggiare con noi. Perché questa è una festa per tutto il Paese“.
La soddisfazione del ministro Luigi Di Maio
“Per quanto tempo abbiamo aspettato che questi privilegi venissero cancellati! Ora ci siamo. Il MoVimento è nato anche per vivere giornate come quella di oggi, in cui un sogno diventa realtà: è un sogno che ci parla di normalità, di regole che valgono per tutti, di ingiustizie che vengono cancellate – afferma -. Chi era in Parlamento già nella scorsa legislatura si ricorderà il giorno, era proprio luglio del 2017, un anno fa, in cui la Camera ha approvato la legge sul taglio dei vitalizi. Il PD aveva facce da funerale, e noi ci abbracciavamo in aula. Quella legge doveva passare anche dal Senato, ma il PD bloccò tutto, e c’è voluto un governo del MoVimento 5 Stelle per riaprire il tema e portare a casa finalmente la vittoria“.
“Una vittoria di tutta l’Italia – scrive Di Maio -, perché non è solo un’ingiustizia abolita, ma anche una conquista di civiltà. Solo alla Camera parliamo di 200 milioni di soldi dei cittadini risparmiati solo in questa legislatura. Un cittadino normale deve lavorare almeno 40 anni per maturare una pensione, mentre per la casta ad oggi sono stati sufficienti anche pochi anni (persino pochi giorni) di lavoro in Parlamento per assicurarsi a vita, anche ben prima di aver raggiunto l’età della pensione, un vitalizio pagato da tutti gli Italiani”.
“Uno scandalo e una vergogna assoluta. Ma noi non abbiamo mai mollato. E infatti, adesso che Roberto Fico è Presidente della Camera, non è stato necessario un iter di legge per raggiungere l’obiettivo, ma è bastato il lavoro dell’Ufficio di Presidenza della Camera, e quello che prima veniva definito impossibile, è stato fatto in appena due mesi. E al Senato completeremo l’opera e poi toccherà alle pensioni d’oro“.