ROMA – “Salvini non si sta sottraendo al processo, perché il processo non c’entra nulla con quello che nei prossimi giorni si dovrà andare ad analizzare. In questo momento quello che dovranno valutare la Giunta e poi il Senato è: la scelta di non far sbarcare i migranti dalla Diciotti aveva finalità pubbliche o no? Se aveva finalità pubbliche la vicenda sui chiude qui”. Lo ha detto il ministro per la Pubblica amministrazione, Giulia Bongiorno, intervenendo a “I Lunatici”, su Radio Due.
La difesa
“Salvini chiede di negare l’autorizzazione a procedere solo perché ha preso quelle decisioni nell’interesse pubblico. La redistribuzione dei migranti è ad esempio un fatto di interesse pubblico – ha aggiunto Bongiorno – Anche per la Sea Watch dopo qualche giorno si è arrivati ad una soluzione, con la redistribuzione dei migranti a bordo. Nell’interesse personale di Salvini o nell’interesse di tutti gli italiani? È chiaro che Salvini ha operato nell’interesse degli italiani, per questo non si deve dare l’autorizzazione a procedere, il reato di sequestro di persona mi sembra risibile. E comunque, lo ribadisco, Salvini non si sta sottraendo al processo”.
LaPresse
Diciotti, Bongiorno: “Salvini ha agito per finalità pubbliche, no processo”
"Salvini non si sta sottraendo al processo, perché il processo non c’entra nulla con quello che nei prossimi giorni si dovrà andare ad analizzare".