Tennis, Djokovic conquista Cincinnati: primo successo nell’Ohio, Feder si arrende in finale

Il serbo porta a casa l'unico Master 1000 che mancava alla sua collezione di vittorie

Novak Djokovic trionfa (AFP PHOTO / Glyn KIRK)

CINCINNATI – Può esserci una prima volta anche per chi ha vinto praticamente tutto. Novak Djokovic è il re di Cincinnati. Il campione serbo ha conquistato l’unico Master 1000 che mancava all’appello dei suoi successi, al termine di una finale da libro Cuore contro Roger Federer. Lo svizzero, a 37 anni suonati, ha dato ancora una volta riprova della sua infinita classe. Ma ha dovuto arrendersi alla ‘garra’ di Nole, voglioso più che mai di tornare dall’Ohio col trofeo in tasca.

Federer si arrende all’età (e al fisico), Djokovic trionfa a Cincinnati 

La sfida di questa notte sarebbe potuta essere il finale scontato di un libro quasi terminato. Djokovic, a Cincinnati, era arrivato cinque volte all’atto conclusivo. E per cinque volte era uscito sconfitto. In tre occasioni, proprio da Federer, che invece aveva sempre trionfato nelle sette occasioni in cui era arrivato in finale. Stavolta, la ‘storia’ non è bastata. Djokovic aveva una voglia matta di vincere e si è visto soprattutto nel primo parziale, quando ha aggredito da subito il match costringendo il ‘re’ sulla difensiva. La seconda frazione è stata ancor più emozionante. Federer, da campione infinito, ha iniziato a piazzare colpi da maestro in serie. Ma il fisico non l’ha aiutato, con scatti e reattività in calo col passare dei minuti. Djokovic ha ringraziato e portato a casa il trofeo con un 6-4 6-4 in meno di un’ora e mezza. Il prossimo obiettivo è già segnato. Ci sono gli Us Open e Nole vuole fare ancora la voce grossa.

Halep, la maledizione non si spezza. Terza finale su tre persa nell’Ohio, esulta l’olandese Bertens

Non si interrompe, invece, la maledizione di Cincinnati per Simona Halep. La numero uno al mondo ha perso contro l’olandese Kiki Bertens la terza finale sulle tre giocate nell’Ohio. E dire che il primo parziale era stato condotto in scioltezza dalla romena sul 6-2. Alla ripresa, però, la Halep ha accusato un primo crollo psico-fisico andando sotto per 4-1. Una grande rimonta le ha permesso di arrivare fino al tie-break, ma dopo aver sprecato il match point si è piegata sull’8-6. Il terzo parziale ha segnato la debacle per la romena, mai davvero in partita. La Bertens ha chiuso sul 6-2 vincendo la sua prima finale sul cemento.

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