MILANO (LaPresse) – Domani alle ore 15 al porto di Palermo si svolgerà una simulazione di intervento SAR – Search and rescue, Ricerca e Soccorso di migranti in mare. La simulazione è coordinata dal Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (Cisom). Con la collaborazione ovviamente della Guardia Costiera e alla Capitaneria di Porto di Palermo. Fa parte del programma della 12° edizione della Summer School “Migrants, Human Rights, Democracy”. Promossa dal Dipartimento Scienze psicologiche, pedagogiche e della formazione (Università di Palermo).
Realizzata in collaborazione con il Cambridge Centre for Applied Research in Human Trafficking
La Summer School prevede la partecipazione di 45 corsisti provenienti da Europa e USA, Afghanistan, Libano, Somalia, Argentina, Palestina, Nigeria, Norvegia, Sud Corea, nonché di una delegazione del Ghana. I temi e le attività laboratoriali ovviamente vertono tutti sul focus delle migrazioni forzate e delle varie forme di violazione dei diritti umani.
Tra gli speaker, Zenaide Gatelli. Funzionaria ONU in Somalia, anche esperta di disarmo e missioni di peacekeeping.
Fabio Sanfilippo, giornalista di Radio Rai 1, ASI – Agenzia Spaziale Italiana, Mediterranean Hope (Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia).
La Summer School, infine, si arricchisce della lezione all’aperto su confinamenti urbani e campi ghetto “zingari”. Lezione tenuta da Elisabetta Di Giovanni, docente di antropologia di Unipa, presso il campo della Favorita. Dove, a tutt’oggi, risiedono circa 100 rom palermitani.