CATANIA – Azzerate tre importanti piazze di spaccio nel catanese dove i pusher utilizzavano i bambini di 10 anni per incassare il denaro e informare i clienti sui punti di ritiro dello stupefacente. Questa mattina i carabinieri della compagnia Fontanarossa di Catania hanno arrestato venti persone a vario titolo per tentata estorsione, estorsione in concorso, associazione finalizzata al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, tutti reati commessi con l’aggravante del metodo mafioso. L’indagine, denominata “Quadrilatero” ha interessato la zona di Catania compresa fra le vie Avola, San Damiano, Testai e piazza Cosma e Damiano. I venti arrestati appartengono a tre gruppi che gestivano altrettante piazze di spaccio di cocaina, crack e marijuana tutti affiliati alla famiglia mafiosa Santapaola-Ercolano.
(LaPresse)