LONDRA – Con l’entrata in vigore della Brexit, il governo britannico di Boris Johnson ha comunicato la volontà di eliminare l’iniziativa di scambio tra studenti europei.
Ieri pomeriggio era stato presentato un emendamento da parte dei Liberaldemocratici per rendere possibile l’Erasmus anche in caso di Brexit. Tuttavia la Camera dei Comuni, dominata dai conservatori di Johnson, ha deciso di votare a sfavore e di bocciare l’emendamento. La decisione sembrava essere nell’aria già da tempo ma il voto ha suscitato comunque reazioni di rabbia e protesta sui social network, dove studenti e professori hanno manifestato il proprio disappunto.
Con la Brexit e con l’intenzione del premier Tory di limitare la libertà di movimento automatica con l’uscita dall’Ue la situazione era già abbastanza chiara. Il Regno Unito è deciso a cambiare le regole del gioco sull’immigrazione ed è tesa a sviluppare un sistema a punti per il filtro degli ingressi basato sulla valutazione degli aspiranti “visitatori” a modello Australiano.
uc
