GIACARTA – Emergenza maltempo in Indonesia: 19 i morti. Contro la forza della natura è davvero impossibile reagire. Quando poi la ‘ribellione’ naturale si verifica in luoghi dove le popolazioni vivono già in estrema difficoltà, questa forza è preludio ad una tragedia. È esattamente quello che è accaduto in Indonesia.
Il bilancio provvisorio delle vittime in Indonesia
Sono almeno 19 i morti per le inondazioni e le frane causate da piogge torrenziali che si sono verificate nelle ultime ore in diverse zone del Paese. È stata l’agenzia per la gestione dei disastri a comunicare numeri che fanno accapponare la pelle. Secondo dati ufficiali, infatti, al momento sono 17 le persone che hanno perso la vita nella sola provincia di Bengkulu a Sumatra, vittime che vanno ad aggiungersi ai due morti a causa delle inondazioni nella capitale Giacarta. E sono migliaia gli sfollati, un numero destinato purtroppo a salire vertiginosamente. Non è escluso che anche quello delle vittime possa aumentare nelle prossime ore. La situazione, secondo quanto riferito da chi è sul posto in questo momento, è ancora molto delicata. Il tempo ha infatti concesso una piccola tregua ma le operazioni di soccorso stanno trovando diversi ostacoli.
Le difficoltà nei soccorsi
L’incredibile quantità di acqua caduta in varie zone del Paese ha infatti causato interruzioni di corrente per lunghi tratti e numerose strade sono di fatto inaccessibili. Tutto questo, associato alle grandi distanze tra le diverse aree colpite, non facilita di certo il ruolo di chi è sceso in campo per cercare di aiutare tutte le persone in difficoltà. Appena un mese fa le stesse condizioni meteo avverse avevano causato la morte di altre persone. Pesanti inondazioni avevano colpito in particolar modo la provincia di Papua dove piogge torrenziali e le frane si erano abbattute su diversi villaggi. In quell’occasione furono un centinaio le vittime tra cui quelle travolte da un forte terremoto sull’isola turistica di Lombock.
