ROMA – La cooperazione internazionale con Alcide De Gasperi e Aldo Moro. E’ questa una delle tracce scelte per il tema storico, una delle prove dell’esame di maturità 2018. La prima prova, quella di italiano uguale per tutti, prevede anche che gli allievi si confrontino con un brano sulle persecuzioni razziali tratto dal libro “Il giardino dei Finzi Contini” di Giorgio Bassani, nonché “I volti della solitudine”, per il componimento di Arte, della poetessa Alda Merini.
Oltre 500mila studenti ammessi alla prova
Gli esami sono iniziati alle 8:30. Il Miur ha fornito la chiave per aprire il plico telematico poco dopo le 8:30. Sui banchi per l’esame di Stato ci sono 509.307 studenti, di cui 492.698 interni. Ammessi alla prova il 96,1% degli studenti.
La seconda prova è prevista per domani, mentre la terza, è in programma lunedì. L’anno prossimo proprio quest’ultimo ‘step’, il cosiddetto ‘Quizzone’, non ci sarà più. Ma sono previste diverse modifiche anche nell’accesso all’esame.
Il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti
Come da tradizione, poco prima dell’inizio degli esami, il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti ha diramata il proprio messaggio, invitando gli studenti a “stare tranquilli e non farsi prendere dall’ansia”. E ha aggiunto: “Sarà una prova importante, ma l’importante è concentrarsi e cercare di essere determinati nell’affontarla. A me piace sempre ricordare anche alle mie figlie quando riportano a casa un voto: non l’hai preso tu il voto, l’ha preso il tema, l’ha preso lo scritto, è di quello il voto. Tu sei una persona migliore, perché sei completa di tante altre cose. La persona è fatta di tante cose: di emozioni, di sentimenti, di relazioni e di dare”.