Estate in treno, il mezzo ‘verde’ e lo ‘slow tourism’

In carrozza attraverso la Campania

NAPOLI – Viaggiare in carrozza senza fare del male alla natura, riducendo il proprio impatto sull’ambiente e contemporaneamente risparmiare e rilassarsi, godendosi il paesaggio: sono molti i vantaggi per chi, questa estate, decide di viaggiare in treno, ammirando le bellezze naturali dell’Italia con lo ‘slow tourism’.

Non ci sono dubbi sulla ‘sostenibilità ecologica’ del viaggio su ferro: le rotaie battono la gomma e gli aerei e non di poco. Proprio per questo, con la fine delle restrizioni dovute alla pandemia di Covid-19, si è assistito a un vero e proprio revival del viaggio in treno. Un mezzo che non soltanto garantisce comodità e risparmio ma che si adatta facilmente alle già diffuse vacanze ecologiche, in bicicletta e trekking. Passeggiare un giorno sui sentieri del Vesuvio per poi, quello dopo, scalare le Alpi della Val D’Aosta, pernottando nei numerosi agriturismi dello Belpaese. Un’estate, quella del 2022, da passare in vagone, combattendo contro il riscaldamento globale.

Emissioni ridotte a un quarto: il treno batte auto ed aereo

Gli studi dimostrano che, basandosi sull’impatto climatico delle emissioni di gas serra, il viaggio su ferro rappresenta l’alternativa più ecologicamente sostenibile. Con soli 44 grammi di co22 per chilometro percorso, è il treno a conquistare il podio di mezzo più ‘green’. Leggermente superiori sono le emissioni di co2 generate dagli autobus, pari a 69 grammi per chilometro. Seguono l’auto, con una media di 118 grammi per chilometro, e l’aereo con 140 grammi per chilometri, quattro volte in più rispetto al treno. Non c’è paragone, poi, con il viaggio su gomma. Una tipica linea treno può trasportare 50,000 persone all’ora. Confronta questo con una corsia di autostrada, che può muoversi soltanto 2,500 persone all’ora.

Dal vagone alla bicicletta: la perfetta vacanza green

Trasporto ferroviario è il modo più ecologico per viaggiare. Gli unici metodi più rispettosi dell’ambiente rispetto ai treni sono a piedi e escursioni in bicicletta. Quando i due mezzi, le due ruote e le rotaie, si uniscono ne nasce un felice connubio ecologico. Un vero e proprio paradiso per chi non intende perdersi nemmeno un sentiero ma che, contemporaneamente, desidera spostarsi anche su lunghe tratte, pur non rinunciando al piacere di camminare. Le biciclette pieghevoli sono equiparate a un bagaglio qualsiasi, purché vengano ripiegate e posizionate negli appositi spazi. Quindi una bici pieghevole può essere trasportata su qualunque treno. Non tutte le biciclette, tuttavia, hanno il via libera. E’ sempre necessario verificare le condizioni di viaggio per ognuna delle aziende di trasporto.

Archeotreno e Reggia Express, cultura e ambiente su rotaia

Viaggiare su autentici treni storici, ammirando le bellezze della Campania, in un viaggio culturale immersi nella natura. Sono molti gli itinerari storico-ambientali organizzati dall’Acamir e dalle Ferrovie Statali. Come l’Archeotreno, che da Napoli centrale porta ai parchi archeologici di Ercolano, Pompei, Paestume, Ascea, Salerno, Pontecagnano e Sapri. Due appuntamenti mensili, invece, per il Pietrarsa Express, che dal capoluogo partenopeo porta al museo nazionale ferroviario di Pietrarsa. All’ombra del palazzo reale borbonico di Terra di Lavoro arriva invece il Reggia Express: Un salto nella storia che inizia sul treno storico: un convoglio formato da carrozze Centoporte e Corbellini – rispettivamente degli anni ’30 e ’50 – consente di immergersi sin da subito nell’atmosfera di un’epoca diversa. L’Irpinia Express prevede invece un tour sulla ferrovia storica Avellino-Rocchetta, con varie tappe a seconda degli eventi, è un viaggio tra passato e presente immersi nel verde di un territorio meraviglioso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome