Europa League, Insigne scalpita: il capitano vuole riabbracciare i tifosi

Dopo lo sfogo post Sassuolo. In attacco ci sarà sicuramente Milik, Lorenzo in vantaggio su Mertens

Foto Cafaro/LaPresse 3 Ottobre 2018 Napoli, Italia sport calcio SSC Napoli vs Liverpool FC - UEFA Champions League stagione 2018/19 Gruppo C, giornata 2 - stadio San Paolo Nella foto: Lorenzo Insigne (SSC Napoli) esulta dopo aver segnato la rete dell'1-0. Photo Cafaro/LaPresse October 3, 2018 Naples, Italy sport soccer SSC Napoli vs Liverpool FC - UEFA Champions League 2018/19 season Group C matchday 2 - San Paolo stadium In the pic: Lorenzo Insigne (SSC Napoli) celebrates after scoring the 1-0 goal.

SALISBURGO – Insigne vuole far godere ancora Napoli. Il risultato rotondo maturato nel fortino del San Paolo permette agli azzurri di approcciarsi alla gara di stasera in terra austriaca con una dose di grattacapi relativamente bassa. Guai a dirlo a Carletto Ancelotti, che a Salisburgo non vuole fare sconti e, anzi, come sogno ha quello di legittimare il passaggio del turno, abbinando prova e risultato.

In attacco ci sarà Milik, ballottaggio Insigne-Mertens

Il tecnico di Reggiolo ha già fatto sapere che l’attacco azzurro sarà guidato da Milik. Il polacco vive un momento d’oro, difficile non schierarlo in queste condizioni. Al suo fianco ‘ballerà’ uno tra Lorenzo Insigne e Dries Mertens. Il talento di Frattamaggiore è motivatissimo: dopo il gol con sfogo (“Mi criticano troppo, mi fa male questa cosa, ma lavoro sempre per crescere e tornare al mio meglio”) contro il Sassuolo, il capitano vorrebbe mettere a tacere le polemiche. Una sua prova matura in Austria potrebbe rimettere le cose a posto con chi (troppo) spesso lo punge se non gioca al massimo. Ancelotti lo sa (“Capisco il suo sfogo”), e potrebbe accontentare le richieste del 24.

Difesa rimaneggiata, Chiriches-Luperto chiamati a ‘fare’ Koulibaly-Maksimovic

In difesa spazio a Chiriches e Luperto. I due sono chiamati a recitare i ruoli di Koulibaly e Maksimovic, entrambi squalificati e unici nei della gara di andata. Ancelotti però si fida dei suoi, che peraltro non reputa rincalzi: “Chiriches è un giocatore bravo e affidabile e anche Luperto mi ha dimostrato grande affidabilità” . La parola d’ordine è vincere. Contro il Salisburgo niente calcoli, anzi, la squadra vuole dimostrare di avere maturità da vendere.

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