TORINO – Il Napoli vola in campionato e punta a chiudere il discorso qualificazione alla fase a eliminazione diretta di Europa League il più in fretta possibile. Dopo il 2-2 in rimonta dell’esordio con il Leicester i campani vanno a caccia del primo successo europeo nel match interno contro lo Spartak Mosca. Luciano Spalletti doserà le forze della sua rosa e, in vista della delicata trasferta con la Fiorentina di Vincenzo Italiano, rivelazione di questo inizio di stagione, ha annunciato un turnover moderato, che riguarderà tre-quattro giocatori. Il tecnico toscano si sente sicuro del gruppo che ha a disposizione. “Potremmo cambiarli anche tutti e undici perchè abbiamo una rosa a disposizione di tutto rispetto. Una competizione di questo livello potrebbe comportare complicazioni senza una rosa così vasta – ha sottolineato – E’ chiaro però che è meglio fare le cose gradualmente”. In rampa di lancio in particolare c’è Dries Mertens, che ha bisogno di mettere minuti nelle gambe. “Si va a giocare questa partita per vincere, sapendo che sarà difficilissima. Ci sarà una squadra attrezzata e vogliosa di ribaltare il risultato della gara precedente”, ha evidenziato in merito alla sconfitta dei russi (1-0) contro il Legia Varsavia nella prima giornata del Girone C. “La squadra ha una discreta mentalità, ma le insidie della gara di domani è che lo Spartak ha perso la prima in casa immeritatamente e per loro questa partita serve per restare dentro a questa competizione – ha spiegato l’ex allenatore dello Zenit San Pietroburgo – In Russia poi tengono moltissimo al confronto europeo, quindi sono abituati a lottare in maniera forte”.
Le rotazioni di domani al ‘Maradona’ per la seconda uscita in Europa League non dovrebbero riguardare capitan Insigne, che si gode il momento magico del Napoli ma vola basso. “Sappiamo che la strada sarà lunga, bisogna restare con i piedi per terra e pensare partita dopo partita – ha spiegato l’attaccante – L’Europa League è una grande competizione, anche a Leicester abbiamo fatto una grande prestazione, sotto di 2 gol siamo stati bravi a portare un punto a casa che sicuramene servirà. Domani sarà un’altra gara importante contro una squadra forte, dobbiamo stare concentrati e far una grande partita. Dobbiamo arrivare pronti perchè loro hanno buoni giocatori che possono metterci in difficoltà”. L’avvio esaltante del Napoli ha fatto passare quasi in secondo piano la delicata situazione attorno al futuro di Insigne, in scadenza di contratto il prossimo giugno e alle prese con un rinnovo non semplice. “Io penso solo a giocare, per le altre questioni ci sono la società e il mio agente – ha evidenziato – Io devo stare sereno, ho sempre messo davanti il bene del Napoli e sarà sempre così”. I gol e le giocate di questo inizio di stagione non lo smentiscono.
Di Alberto Zanello