BERLINO – Il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, ha promesso di contrastare le false notizie in vista delle elezioni europee. “Se i governi faranno affermazioni sull’Ue o sulla Commissione che non corrispondono alla verità, risponderemo”, ha detto Juncker in un’intervista che comparirà nell’edizione di martedì dei quotidiani di proprietà del gruppo tedesco Funke. “Lo farò io stesso nelle prossime settimane, prima delle elezioni”, ha detto Juncker, mettendo così in guardia con forza dai tentativi di manipolare gli elettori, anche da parte degli Stati membri. “Ho già visto tentativi di influenzare le elezioni del Parlamento europeo con manipolazioni, che arrivano da vari punti, non solo dall’esterno dell’Ue”, ha aggiunto.
La situazione
“Anche Stati all’interno dell’Unione stanno tentando di orientare la volontà dell’elettorato in una certa direzione usando le fake news”, ha proseguito, “la Commissione è pronta a combattere tutto questo”. Il premier ungherese Viktor Orban è stato duramente critico nei confronti di Juncker, accusandolo anche di essere responsabile della frattura che ha portato al divorzio tra Regno Unito ed Ue. “Il governo ungherese di Orban dice che io sono responsabile della Brexit, sebbene ciò sia affossato dalle prove del contrario”, ha affermato Juncker nell’intervista.
“Il governo ungherese dice anche che io sarei da ritenere responsabile per la divisione tra est e ovest in Europa, sebbene la Commissione abbia fatto tutto il possibile per colmare quella separazione”, secondo il politico europeo. Le elezioni europee si terranno tra il 23 e il 26 maggio; l’affluenza ha toccato il dato più basso nel voto del 2014, con il 43% della partecipazione, quando gli euroscettici si rafforzarono in modo significativo.
LaPresse
