Un venerdi di pioggia utile solo per avere qualche dato in più sul bagnato e provare a spegnere le infuocate polemiche sul budget cup. A Suzuka si continua a discutere sul tetto dei costi ‘sforato’ nella stagione 2021 e l’eventuale sanzione che dovrebbe essere inflitta dalla Fia alla Red Bull. Ma intanto c’è un Gp da disputare e un campione che è ad un passo dalla conquista del suo secondo titolo mondiale consecutivo. Max Verstappen sul tracciato di Suzuka si gioca il suo secondo match ball per confermare il titolo iridato conquistato tra sorpassi all’ultimo giro e diatribe mai sanate ad Abu Dhabi. La pioggia nipponica che ha condizionato le prime due sessioni di prove libere non hanno scalfito la sicurezza e le certezze dell’olandese volante che pensa solo a guidare e a smarcarsi dalle critiche che stanno travolgendo la scuderia austriaca. A danzare sotto l’acqua è stata la Mercedes che ha dominato le seconde libere con George Russell che precede Lewis Hamilton dopo che in mattinata a fare il tempo più veloce era stato il sempreverde Fernando Alonso, che ha messo dietro le due Ferrari di Sainz e Leclerc. I piloti, alla luce delle condizioni meteo, non sembrano aver spinto troppo sull’acceleratore aspettando il sole del sabato per un Fp3 più indicativo in vista poi delle qualifiche. La pista di Suzuka è adatta alla Red Bull e alla guida di SuperMax che aspetta fiducioso limitandosi, nella prima sessione, a solo quattro giri. “È stato bello tornare a Suzuka, anche se mi sarebbe piaciuta una sessione più rappresentativa. Comunque non è stato un totale disastro, ma in termini di conoscenza di passo sul bagnato è stato complicato”, ha commentato il leader del Mondiale. “Abbiamo gettato le basi per domenica, attendiamo sabato per capire quanto siamo veloci sull’asciutto. Si ripartirà da zero sabato, ma è così per tutti e non penso ci sarà una grande differenza in griglia”, ha aggiunto convinto di poter dare subito la zampata.
C’è fiducia anche in casa Ferrari. Per Leclerc è stata una buona giornata, “il feeling con la macchina è stato buono e in generale sono ottimista anche se dovesse continuare a piovere”. Se le condizioni meteo dovessero cambiare “dovremo essere bravi ad adattarci rapidamente e spero comunque che ci saranno condizioni simili tra FP3 e le qualifiche”, ha aggiunto. Non ha disdegnato la pioggia anche Carlos Sainz: “Le condizioni di pista sono rimaste piuttosto stabili e così ho avuto modo di provare sia le gomme Intermedie che le Wet. Così facendo ci siamo potuti portare a casa più di un’indicazione utile sul bagnato, dunque definirei la giornata odierna produttiva. Ora però è il momento di cominciare a prepararci per la qualifica”. Parole alla pista allora, lasciando stare per due giorni le polemiche roventi sul budget cup il cui verdetto è atteso per lunedì prossimo. Con la storia di ‘Verstappen parte seconda’ che potrebbe già essere stata scritta.
di Luca Masotto
