Milano (LaPresse) – Red Bull scatenate nella prima giornata di prove libere del Gran Premio del Messico di Formula 1. Sugli scudi un fenomenale Max Verstappen autore del miglior tempo nelle seconde libere del pomeriggio in 1.16.720. Il figlio d’arte nonostante un piccolo problema elettrico nel finale si candida a grande favorito sia per le qualifiche di domani che per la gara di domenica visti gli ottimi riscontri in simulazione gara. Tori scatenati in Messico, con Daniel Ricciardo secondo alle spalle del compagno di squadre e deciso a dimostrare di essere un vincente più dell’olandese volante. Il divario di oltre un secondo su tutti i rivali è eloquente della superiorità odierna del team anglo-austriaco su una pista a lungo sporca e scivolosa.
Questo potrebbe essere il weekend decisivo per Lewis Hamilton
Tutta da decifrare la Ferrari, con un Sebastian Vettel ottimo quarto con l’1.21.852 nelle seconde libere con gomma rossa, preceduto dalla Renault di Carlos Sainz. Buono il ritmo del tedesco sul passo gara, fondamentale in ottica gara. Più indietro Kimi Raikkonen, ottavo a quasi un secondo e mezzo. Quanto alla Mercedes, tanto graining e un motore che non ha convinto Lewis Hamilton, che in Messico, può laurearsi campione del Mondo esattamente come un anno fa. Il campione inglese non è andato oltre il settimo tempo, preceduto anche dall’altra Renault di Nico Hulkenberg e dalla Toro Rosso di Hartley.
Anche nelle libere del mattino dominio Red Bull con Verstappen miglior tempo con 1.16.656, a un soffio dal record della pista. Il giovane olandese ha preceduto di mezzo secondo il compagno di squadra Ricciardo. Che il motore Renault sia particolarmente efficace in Messico è confermato dal terzo e quarto tempo firmato da Hulkenberg e Sainz, mentre Hamilton su Mercedes ha chiuso quinto. Il britannico ha lamentato qualche problema di potenza sulla sua vettura, ma nulla di preoccupante in vista della gara. Più indietro le Ferrari, con il settimo tempo di Vettel e l’ottavo di Raikkonen. Intanto il francese Pierre Gasly (Toro Rosso) sarà penalizzato di 15 posizioni in griglia di partenza per aver cambiato alcuni elementi della sua power unit. Si torna in pista domani per la terza sessione alle 17 di sabato, mentre alle 20 verrà assegnata la pole position.
