MILANO – “Questa è l’unione di due società con marchi incredibili e persone appassionate e competenti”. Così Mike Manley, amministratore delegato di Fca, nella nota sull’accordo congiunto. “Entrambe – prosegue Manley – hanno affrontato momenti di estrema difficoltà e ne sono uscite ancora più agili, intelligenti e formidabili. Le nostre persone hanno un tratto in comune, quello di guardare alle sfide come opportunità da cogliere. Perché rappresentano la strada per renderci ancora migliori nel fare quello che facciamo”.
La fusione Fca-Psa
Le sinergie tra Fca e Psa “consentiranno al nuovo gruppo di investire fortemente nelle tecnologie e nei servizi che definiranno la mobilità in futuro. Contribuendo al raggiungimento degli stringenti requisiti normativi globali sulle emissioni di CO2″. Lo si legge nel comunicato congiunto, che evidenzia che “grazie alla solidità delle sue attività in ambito ricerca e sviluppo, il nuovo gruppo potrà contare su una robusta base. Per promuovere e stimolare ulteriormente l’innovazione e determinare lo sviluppo di competenze all’avanguardia nel campo dei veicoli alimentati a energie alternative, della mobilità sostenibile, e della guida autonoma e connessa”.
(AWE/LaPresse)