Milano – Fiat Chrysler Automobiles ha venduto negli Stati Uniti a dicembre 196.520 veicoli. Con un aumento del 14% rispetto alle 171.946 vetture vendute nello stesso mese del 2017. Chiudendo il 2018 a 2.235.204 immatricolazioni, con un rialzo del 9% a fronte delle 2.059.376 unità immatricolate nell’anno precedente. Lo riferisce Fca Us sul suo sito. Considerando le sole vendite al dettaglio, negli Stati Uniti hanno interessato 1.760.488 auto. Segnando il livello più alto dal 2001 quando le vendite avevano raggiunto 1.833.186 veicoli. Le vendite delle flotte hanno rappresentato il 21% delle vendite complessive della società nel 2018.
“Le prestazioni di quest’anno sottolineano gli sforzi che abbiamo intrapreso per riallineare la nostra produzione per offrire ai consumatori statunitensi più veicoli Jeep e Ram”, ha detto il capo delle vendite statunitensi di Fca, Reid Bigland. “Vediamo – ha aggiunto – che le vendite rimanangono solide nel 2019. E non vediamo l’ora di espandere il nostro portafoglio di veicoli con l’aggiunta del tanto atteso Jlad Gladiator”. Le vendite del marchio Jeep sono aumentate del 10% a 80.449 veicoli a dicembre. Nell’anno, le vendite sono aumentate del 17% al livello record di 973.227 veicoli, che eclissa l’ultimo record di 926.376 veicoli nel 2016. Le vendite del marchio Ram sono aumentate del 37% a dicembre a 68.195 veicoli, mentre nell’anno le vendite hanno raggiunto il nuovo massimo di 597.368 veicoli.
(LaPresse)