ROMA (Renato Casella) – “Io non penso, in queste condizioni, che possiamo partecipare al governo”. Così la leader nazionale di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni chiude la porta all’intesa fra Movimento 5 Stelle e Lega per il governo nazionale. Lo ha detto durante la sua relazione davanti agli esponenti di Fdi. “Mi vergognerei – ha aggiunto il segretario nazionale – a buttare la mia storia e la mia persona per una poltrona da ministro”. La distanza dai 5 Stelle, evidentemente, viene giudicata troppo lunga.
Meloni: “Da Mattarella una scelta sbagliata”
FdI avrebbe preferito che prevalesse la coalizione. “Penso che il presidente Mattarella abbia fatto una scelta precisa quando non ha dato l’incarico al centrodestra, come noi abbiamo sempre chiesto”. E questa è una delle “scelte non condivisibili del presidente della Repubblica”. Insomma, al momento si profila una spaccatura dell’alleanza preelettorale, con la Lega al governo e Fratelli d’Italia all’opposizione.
La Carfagna: “Il centrodestra resti unito”
A tentare di rinsaldare l’intesa è Mara Carfagna, vicepresidente della Camera e deputata di Forza Italia, prendendo come spunto la vittoria alle amministrative in Friuli: “Dal 4 marzo in poi il centrodestra ha vinto tutte le competizioni elettorali, conquistando al buon governo amministrazioni che erano di colore diverso. La coalizione composta da Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia si conferma il baricentro della democrazia italiana ed è quella maggiormente rappresentativa. A giugno si terrà un nuovo importante turno di amministrative e anche lì, con liste forti e grazie al ruolo centrale di Forza Italia, contiamo di avere un ottimo risultato. Ecco perché è bene che il centrodestra resti unito. Chi oggi ha deciso di sperimentare formule diverse non proceda per strappi e non perda mai di vista l’orizzonte strategico, che è quello di dare adeguata rappresentanza alla volontà degli italiani”.