ROMA – “Giorgia Meloni fuori dall’arco democratico e repubblicano? Credo che a Peppe Provenzano, da vicesegretario del Pd, in piena trance elettorale sia scappato il piede dalla frizione…”. Così Giovanni Toti, governatore della Liguria e cofondatore di Coraggio Italia, in un’intervista al Corriere della Sera. La richiesta in un “momento tanto delicato — mentre sta entrando in vigore il green pass per i lavoratori, si è alla vigilia di un ballottaggio e si percepisce una tensione reale” è quella di usare “equilibrio e moderazione”.
“Credo che in questa fase della vita del Paese soffiare sul fuoco delle divisioni non sia saggio. Ben venga una mozione di tutti di condanna alla violenza di qualsiasi tipo, ma al Pd e alla Cgil chiediamo di valutare se sia il caso di tenere una manifestazione a Roma proprio il giorno prima del voto, impegnando le forze dell’ordine, in un clima già molto teso. Si possono tenere presìdi, dare solidarietà, anche in altri modi. Antifascismo significa anche equilibrio. Non serve a nessuno apparire strumentali nella propria azione”, conclude Toti.
(LaPresse)