ROMA – “Ogni tre giorni viene uccisa una donna. E’ intollerabile. Il femminicidio è un crimine orrendo che va sconfitto e sappiamo che non basta la legislazione penale”. Così Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e le autonomie, in un’intervista a “Libero”.
“Occorre una svolta culturale che non si realizza da un giorno a un altro, ma quello che non si può più sopportare è che ad esserne vittime siano donne che hanno già denunciato, che si sono fidate dello Stato e che poi sono ugualmente preda della violenza dei loro ex. Penso al caso di Vanessa di Acitrezza che aveva denunciato l’ex. A nulla è servito il divieto di avvicinamento. O a quello di Deborah uccisa dall’ex marito dopo ben 19 denunce. Sono donne tradite due volte: la prima da chi diceva di amarle e la seconda da chi doveva proteggerle”.(LaPresse)