MILANO – Sono state 119 le donne uccise nel 2021, due vittime in più rispetto all’anno precedente, è quanto emerge dal report del Servizio Analisi Criminale del ministero dell’Interno, struttura a composizione interforze, incardinata nell’ambito della Direzione Centrale della Polizia Criminale e rappresenta un polo per il coordinamento informativo anticrimine e per l’analisi strategica interforze sui fenomeni criminali e costituisce un utile supporto per l’Autorità Nazionale di Pubblica Sicurezza e per le Forze di polizia.
Nel 2021, il 91% delle donne vittime di femminicidio è stato ammazzato dal partner o da un ex. È quanto emerge dal report del Servizio Analisi Criminale del ministero dell’Interno, struttura a composizione interforze, incardinata nell’ambito della Direzione Centrale della Polizia Criminale e rappresenta un polo per il coordinamento informativo anticrimine e per l’analisi strategica interforze sui fenomeni criminali e costituisce un utile supporto per l’Autorità Nazionale di Pubblica Sicurezza e per le Forze di polizia.
Considerando le sole donne uccise in ambito familiare/affettivo, le stesse sono vittime di partner o ex partner nel 68% dei casi (70 su 103). Negli altri casi risultano uccise prevalentemente per mano di genitori o figli (21%, 22 su 103), mentre è residuale il caso di omicidi commessi da altro parente (11%, 11 su 103).
(LaPresse)