Questa mattina si è consumato l’ennesimo femminicidio a Roma, nel quartiere di San Basilio. La vittima si chiamava Paola Romano, originaria di Marzano Appio in provincia di Caserta. Aveva 58 anni e lavorava alla Camera dei deputati. È stata uccisa con almeno tre colpi di pistola alla testa nell’androne del palazzo in cui viveva, al civico 30 di via Rosario Nicolò.
A dare l’allarme sono stati i vicini di casa, che hanno segnalato l’accaduto al commissariato intorno alle 11:25. Purtroppo i soccorsi di un’ambulanza dell’Ares 118 sono stati vani: arrivati sul posto, la donna era già stesa a terra ormai deceduta.
L’assassino è il collega Massimiliano Carpineti, un agente di polizia che, dopo aver aperto il fuoco, è fuggito su un’auto bianca. Poco dopo si è tolto la vita, sparandosi con la stessa arma a due isolati di distanza dal luogo del delitto, in via Nino Tanassia. Gli agenti hanno rinvenuto il suo cadavere all’interno della vettura.
Ancora non è chiaro il perché dell’omicidio, ma è possibile che si tratti di un movente passionale e non si esclude che ci sia stata una lite prima dell’assassinio. La donna era sposata con un poliziotto casertano, Adalberto Montanaro. Le indagini sono ancora in corso.