Ferrara: turismo lento con sei nuovi itinerari nel Delta

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Turismo lento
Turismo lento

Per celebrare i 30 anni del riconoscimento UNESCO di Ferrara e i 10 della Riserva della Biosfera MAB nel Delta del Po, è nato il progetto “Festina Lente”. L’iniziativa ha proposto sei itinerari tematici per vivere con un ritmo più sostenibile un territorio unico, che unisce arte rinascimentale e natura.

L’obiettivo è stato promuovere un approccio consapevole, alleggerendo l’impronta ambientale del turismo. I percorsi a piedi, in bicicletta e con imbarcazioni ecologiche rappresentano una forma di mobilità gentile che valorizza il paesaggio.

Il primo percorso è un circuito a piedi di nove chilometri lungo le Mura Estensi di Ferrara. Un grande giardino pubblico dove l’architettura difensiva del Rinascimento convive con la natura, offrendo scorci di grande quiete.

L’Anello del Rinascimento, secondo itinerario, mescola 45 km in bici e 20 km in barca. Partendo da Ferrara, il percorso ciclabile tocca le storiche Delizie Estensi. Il ritorno avviene in battello sul Po di Volano, offrendo una prospettiva inedita sul paesaggio fluviale.

Il terzo cammino è un trekking di circa 70 km, da percorrere in più giorni. Da Ferrara si attraversano le terre estensi, passando per il sito archeologico di Voghenza, fino a Ostellato e alle sue zone umide. La meta finale è Comacchio, la suggestiva città sull’acqua.

Il quarto itinerario è un’escursione di birdwatching guidata nelle Valli di Comacchio. Un sentiero di tre chilometri permette di avvistare aironi e fenicotteri e di scoprire la storia della pesca locale, visitando il Casone Pegoraro e il “lavoriero”, l’impianto per la cattura del pesce.

Il quinto percorso unisce navigazione elettrica e un breve trekking per esplorare le Valli di Comacchio senza rumore. Il tour, accessibile a tutti, tocca i casoni storici e permette di comprendere l’equilibrio tra uomo e natura che ha modellato questo ambiente unico.

L’ultimo itinerario è un breve percorso in bicicletta di quattro chilometri. Dal Visitor Center si pedala fino al Casone Donnabona per scoprire la storia millenaria delle valli, raccontata dal “vallante”, il guardiano delle acque. Un’esperienza che unisce paesaggio e memoria.

Il progetto “Festina Lente” è stato finanziato dal ministero del Turismo per valorizzare i siti UNESCO di Ferrara, Comacchio e Ostellato. L’iniziativa ha confermato come la mobilità dolce sia uno strumento efficace per la tutela attiva del patrimonio culturale e naturale.

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