ROMA – Festa grande al Foro Italico per l’inaugurazione dei Mondiali di pallavolo. Undicimila persone e il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, sugli spalti, all’aperto, per applaudire la vittoria degli azzurri del ct Blengini contro il Giappone. Una giornata straordinaria di sport, che ha visto anche la partecipazione degli iridati della Nazionale, compresi i componenti della Generazione di Fenomeni allora allenati da Julio Velasco. La tensione, poi, non ha fermato Zaytsev e compagni che hanno vinto 3-0.
Festa con un ottimo Giannelli. Zaytsev devastante, Juantorena chirurgico
Dopo un avvio lento degli azzurri, con tanti errori, la squadra di Blengini ha portato il primo set dalla sua parte, grazie soprattutto alla buona vena di Giannelli, bravissimo in regia, e all’efficacia dell’attacco nel momento chiave del parziale. Di Juantorena il punto decisivo. Italia più sciolta nel secondo set, col Giappone che fa fatica, ma con orgoglio resta attaccato, prima di cedere 25-20. Tiratissimo l’ultimo parziale con i nipponici ostinati a non uscire battuti dal confronto, piegati da Zaytsev, efficace anche a muro e al servizio, e dall’ultimo punto, quello del 25-23, messo a terra ancora da Juantorena.
Trasferimento a Firenze. La marcia verso Torino è iniziata
Per la Nazionale ora trasferimento a Firenze dove giocherà le restanti gare del girone di questi Mondiali organizzati da Italia e Bulgaria. La marcia verso la finale di Torino è cominciata. E l’Italia, trascinata da un tifo caldissimo, non ha alcuna voglia di mancare l’appuntamento. Il divertimento è appena cominciato.
