MILANO – “La presenza del Presidente della Repubblica nello stabilimento Fincantieri a Castellammare di Stabia è per la nostra comunità motivo d’orgoglio. Il Presidente percepirà, oggi, il senso di fierezza di tutto il popolo stabiese per un evento che da sempre caratterizza la storia produttiva dei cantieri. Il varo di una nave è la conclusione di un’impresa, di un lavoro complesso e caratterizzato dalla sinergia di maestranze qualificatissime che da secoli sono presenti in questo territorio”. Lo ha detto Catello Vitiello, deputato del gruppo Misto-10 Volte meglio. Ciò in occasione della cerimonia del varo della nave Trieste in corso questa mattina presso lo stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia.
L’orgoglio
“Ma questo varo ha un sapore particolare. La nave Trieste è la futura ammiraglia della Marina Militare Italiana e aver scelto di vararla qui deve rappresentare un punto di partenza per il riscatto imprenditoriale di un comparto che rappresenta l’anima di Castellammare. La storia e la tradizione dello stabilimento stabiese di Fincantieri sono un tassello centrale della politica del lavoro. Nella nostra città e in tutto il comprensorio. Le garanzie che sono state date, circa il futuro di commesse e accordi imprenditoriali, devono essere mantenute e supportate da una politica delle infrastrutture cui tutti i soggetti istituzionali devono partecipare. La tenuta morale ed economica di una città come Castellammare – conclude Vitiello – dipende anche dalla capacità di garantire lavoro e futuro. Futuro per un settore che ha sempre rappresentato la tradizione e la capacità imprenditoriale e artigianale di intere generazioni”.
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